50 years since the completion of the restoring and transformation works by Carlo Scarpa – Some pictures of the ‘Museo di Castelvecchio’ 1973
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
arrangement of the pictures according to the sequence of the original B&W film-roll
sequenza di immagini disposte secondo la sequenza della pellicola originale
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
BUON COMPLEANNO CASTELVECCHIO. 50 ANNI CON CARLO SCARPA
Verona, Museo di Castelvecchio, 16 – 18 maggio 2014
Il festeggiamento dell’anniversario dei 50 anni dalla conclusione del restauro e dell’allestimento di Carlo Scarpa del Museo di Castelvecchio viene fatto coincidere con la IV Giornata Internazionale degli Archivi di Architettura, con la Notte dei Musei e con la Giornata ICOM.
INFORMAZIONI
Il Castello si animerà nel corso di due giorni e due notti per una serie di iniziative multidisciplinari che coinvolgono l’architettura, la musica e la poesia. Per gli aspetti architettonici, il programma prevede la presentazione di un volume monografico dedicato al tema degli allestimenti museali; la visita guidata al Museo accompagnata da specialisti dei lavori di Scarpa e l’apertura dell’archivio dei suoi disegni. Giovani volontari delServizio Civile Nazionalee degli Amici dei Musei saranno a disposizione del pubblico per illustrare nelle varie sale le soluzioni architettoniche ed espositive realizzate da Scarpa. Completeranno il percorso la riproduzione di alcuni brani di interviste all’architetto e il confronto su base fotografica tra il castello e il museo quali erano alla vigilia degli interventi di Scarpa e quali sono oggi, dopo cinquant’anni dedicati a conservarne e valorizzarne l’opera.
Per i bambini e le famiglie il 18 maggio ci saranno laboratori e visite guidate. L’installazione “Luce Veneta” di Marco Nereo Rotelli illuminerà con le parole delle poesie di Andrea Zanzotto e con le linee dei disegni di Carlo Scarpa le facciate del castello. L’installazione luminosa è pensata, infatti, come un viaggio nel mondo di Carlo Scarpa partendo dai suoi schizzi.
Per la notte dei musei gli spazi di Castelvecchio risuoneranno attraverso interventi musicali e multimediali: un concerto-racconto a cura di Filippo Bricolo incrocerà frammenti di musica con aspetti dell’architettura di Scarpa mentre, nell’ambito suggestivo del Cangrande, una installazione multimediale interpreterà architettonicamente la composizione di Luigi Nono“A Carlo Scarpa e i suoi infiniti possibili”.